Prima che il freddo allontani dalla mia mente il piacevole ricordo della giornata trascorsa in mezzo alla natura a Borgomanero, precisamente alla Cascina Rosetta dove Luca, Lorella e Paolo si sono presi cura di me e famiglia dandoci una infarinata di vera vita contadina svelandoci alcuni segreti della coltivazione biologica, voglio dedicare loro uno spazio sul mio blog e condividerlo per Gente del Fud.
Lascio descrivere alle immagini la meraviglia della natura.
L’invito di Luca era perentorio: se venite rimanete a pranzo! Non potevo rifiutare.
Così, dopo aver visto e assaggiato in loco i prodotti della Cascina Rosetta cucinati con passione dal cuoco Paolo che ci ha deliziati con un risotto al Radicchio e Toma, Zucca al forno con aceto balsamico e Rapa bianca saltata in padella, non potevo certo tornare a casa a mani vuote, ho subito provato alcune ricette con i loro prodotti biologici:
- Bieta a costa gialla - in questo post
- Bieta a costa rossa - in questo post
- Cipolla dorata di Cureggio - in questo post e prossimamente
- Zucca butternut - prossimamente
- Patate viola piemontesi - prossimamente
- Farina di mais 8 file – prossimamente
Comincio con le biete a costa gialla e le biete a costa rossa ma prima vi dico dove potete trovarle:
Azienda Agricola Cascina Rosetta
Via Leonardo da Vinci, 115
28021 Borgomanero (NO)
331 1201783 Luca
333 2241345 Patrizia
A presto ;)
Biete a costa gialla e rossa al gratin con nocciole
ricetta modificata da qui
- circa 20 piccole e tenere biete a costa gialla
- circa 20 piccole e tenere biete a costa rossa
- 2 cucchiai di sbrinz grattugiato
- mollica di pane fresco
- 1 cucchiaio raso di farina
- una noce di burro
- 1 bicchiere di latte
- qualche nocciola Noberasco
- noce moscata
- sale
- pepe
Come procedere
- Accendi il forno a 180°C.
- Lava bene le biete.
- Porta a bollore dell’acqua salata in una larga padella, la mia Illa Pearl, sbollenta per pochissimi minuti le biete.
- Scolale bene dall’acqua di cottura e asciugale tamponando con un po’ di carta da cucina.
- Trita al mixer la mollica di pane fresco, dovrai ottenere grosse briciole, io ho utilizzato lo Swizzz Cut, mescola insieme un cucchiaio di sbrinz grattugiato (crumble).
- Prepara una besciamella veloce: fai sciogliere il burro in una pentola antiaderente, appena si sarà sciolto aggiungi la farina e mescola con una frusta, aggiungi gradualmente il latte, regola di sale e pepe e continua a mescolare finché non avrà raggiunto una consistenza da velare il cucchiaio.
- Aggiungi nella besciamella una grattata di noce moscata, lo sbrinz rimanente e tieni da parte.
- Imburra due piccole pirofile da forno e arrotola delicatamente su se stesse le biete, adagiale all’interno delle pirofile alternando i colori.
- Versa sulle biete la besciamella e completa con una spolverata di crumble e nocciole tritate grossolanamente.
- Cuoci in forno caldo per circa 12-14 minuti, prima di togliere dal forno passa sotto il grill per un minuto.
- Servi subito.
Biete a costa gialla e rossa con quartirolo e pinoli
ricetta modificata da qui
- 1 mazzetto di bieta a costa gialla
- 1 mazzetto di bieta a costa rossa
- 1 cipolla dorata di Cureggio
- 2 spicchi di aglio in camicia
- 50 ml di brodo vegetale
- 3 o 4 pomodorini ciliegia
- 1 manciata di pinoli Noberasco
- 1 fetta piccola di quartirolo
- olio evo Le Conserve della Nonna
- sale
- pepe
Come procedere
- Lava e asciuga bene le biete.
- Taglia i gambi a piccoli tocchetti e taglia le foglie in pezzi più grossi.
- Trita la cipolla, io ho utilizzato lo Swizzz Cut.
- Versa un filo di olio in una larga padella, la mia Illa Pearl, aggiungi l’aglio in camicia e i gambi delle biete. Cuoci per pochi finché non si ammorbidiscono.
- Copri con il coperchio e prosegui la cottura a fiamma moderata ancora per 4-5 minuti.
- Scopri e aggiungi le foglie, sale, pepe e un po’ di brodo alla volta, non devono essere sommerse ma appena inumidite.
- Cuoci con il coperchio per altri 5 minuti, scopri e continua a cuocere finché il brodo non è evaporato.
- Tieni da parte le biete ed elimina l’aglio in camicia.
- Nel frattempo tosta in un padellino i pinoli prestando attenzione che non brucino.
- Fuori dal fuoco aggiungi i pomodorini, il quartirolo sbriciolato ed i pinoli tostati.
- Servi subito.
Approfitto per ringraziare coloro che hanno votato la mia foto su Flickr e Leda per avermi comunque “graziata”, questa ricetta è stata scelta come foto del mese su Piaceri del Palato.
Con queste ricette partecipo
alla raccolta di Una pasticciona in cucina
alla raccolta di Sabrina e Luca per Alice Ginevra
Yellow and red swiss chard au gratin with hazelnuts
adapted from here
What is needed for two people
20 small yellow swiss chard
20 small red swiss chard
2 tablespoons grated Sbrinz
Fresh bread crumbs
1 tbsp of flour
a knob of butter
1 glass of milk
some nutty Noberasco
nutmeg
salt
pepper
How to proceed
Turn the oven to 180°C.
Wash chards well.
Bring to a boil salt water in a large skillet, my Illa Pearl, blanch for a few minutes the beets.
Drain well water and cooking dry them with a little dab 'of kitchen paper.
Chop the fresh bread crumbs to the mixer, you get big crumbs, I used the Swizzz Cut, mix together a tablespoon of grated Sbrinz (crumble).
Prepare a bechamel fast: Melt the butter in a nonstick pan, just has melted add the flour and stir with a whisk, gradually add the milk, with salt and pepper and keep stirring until it reaches the consistency of the veil spoon.
Add in a sprinkling of nutmeg bechamel sauce, the remaining Sbrinz and keep aside.
Grease two small ovenproof dish and gently roll up on themselves the chards, and alternating colors in the pan.
Pour the bechamel sauce over beets and complete with a sprinkling of chopped walnuts and crumble.
Cook in hot oven for about 12-14 minutes before removing from the oven passes under the grill for a minute.
Serve at once.
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Red and yellow swiss chard with feta and pine nuts
adapted from here
What is needed for two people
1 bunch of yellow Swiss chard
1 bunch of red Swiss chard
1 onion golden
2 cloves of garlic poached
50 ml of vegetable broth
3 or 4 cherry tomatoes
1 handful of pine nuts Noberasco
1 slice of small quartirolo
Evo oil
salt
pepper
How to proceed
Wash and dry the chard well.
Cut the stalks into small pieces and cut the leaves into large pieces.
Chop the onion, I used the Swizzz Cut.
Pour a little oil in a large skillet, my Illa Pearl, add the garlic and poached stems of the chard. Cook for a few until they soften.
Cover with the lid and continue cooking over medium heat for another 4-5 minutes.
Discover and add the leaves, salt, pepper and a little 'of broth at a time, should not be submerged but just moistened.
Cook with the lid for another 5 minutes, and continues to discover cook until the broth has evaporated.
Keep aside the chard and remove the garlic poached.
Meanwhile, toast the pine nuts in a frying pan being careful not to burn.
Off the heat add the tomatoes, crumbled quartirolo and toasted pine nuts.
Serve at once.
Ottima ricetta ma soprattutto ottima dritta per la cascina. Mio marito una volta al mese dovrà essere a Borgomanero per lavoro e quasi quasi lo accompagno per pranzare insieme ;))
RispondiEliminache belle foto!!!e la bieta cucinata cosi deve essere fantastica!!!
RispondiEliminaLe mie gite preferite, quelle immerse nella natura con tanti ottimi prodotti da ammirare e assaggiare! E riguardo i tuoi piatti non saprei quale scegliere: il primo piatto che a me sembra quasi un crumble di bietole dev'essere squisito e ci sono quelle nocciole sopra che mi hanno fatto venire una grande acquolina; il secondo piatto vede come protagonista la feta che è uno dei miei formaggi preferiti! Ottimi entrambi! Mi sa che vado a preparare la cena che un certo languore si sta facendo sentire ;)! Un bacione e buona serata!
RispondiEliminaBelle queste foto, sono da ammirare! Come pure squisite sono queste ricette di biete! Ciao
RispondiEliminaPiatto ricco...mi ci ficco!
RispondiEliminapeccato che qua la verdura la mangio io sola, cavolina!
Che bel post, e che foto superlative mia cara!
Dalle tue parti mi sa che si sta porprio bene, quella cascina per me sarebbe una specie di paradiso terrestre :) Non avevo mai sentito prima questi due tipi di bieta e le hai trasformate davvero in un piatto meglio dell'altro, belli anche da portare in tavola. Un baciotto, buona serata
RispondiEliminaP.S. quel cartello della prima foto è fenomenale :))
per come adoro i cavoli di ogni forma e tipo davanti a quella bancarella espositiva avrei tirato fuori il portafogli e comprato tutto il comprabile XD
RispondiEliminabelle le biete, soprattutto la ricetta con le nocciole mi interessa molto:-)
complimenti!
strepitoso... complimentiiiiiiiiiii
RispondiEliminaCiao Sonia, due ricette squisite che proverò senz'altro, un bacione, Alex
RispondiEliminama li trovi tutti te questi bei posti!
RispondiEliminaciao carla
Che foto stupende! Non ho parole!! E le ricette..gustoseee!
RispondiEliminaComplimenti per le fotografie e per la bella ricetta!!
RispondiEliminaSono delle foto stupende, per non parlare delle Biete a costa gialla e rossa al gratin con nocciole. Gnam ^^
RispondiEliminache belle foto!
RispondiEliminabuone le ricette, quel gratin è mio!!! :D
Che belle foto!
RispondiEliminama ti sei rilassata!!
RispondiEliminada noi in campagna:aria buona, prodotti naturali, relax ed accoglienza!! peccato che siamo un po' lontane!!!
un bacio
Marisa
Che belle foto! Molto carino anche il cartello "Che cavolo vuoi?" :D
RispondiEliminaDue meraviglie in un solo post, contornate dal fantastico luogo in cui abiti... grazie Sonia, e affondo il cucchiaio, ok?!
RispondiEliminafantastico..semplicemente fantastico!:)E le ricette,squisite!
RispondiEliminaBelle le foto e le ricette! :)
RispondiEliminaComplimenti! ;)
non conoscevo queste biete...tra l'altro sono bellissime!!! con le tue ricette mi hai fatto venire voglia di assaggiarle! ;)
RispondiEliminastupende queste gite, e tornare a casa con il baule stracolmo di prodotti acquistati! grazie per la dritta sulla cascina, mi mancava questa!
RispondiEliminaGnammulibus!! :) Sono magnifiche già le avevo viste ( ;) ) sia quelle a costa gialla che quelle rosse, stupende le foto e i piatti, quella feta proprio la metti ovunque! Menomale non so mai come usarlo!!
RispondiEliminaVevi :)
Baci
io penso che la maggior parte delle persone non conosco tutte questa varietà di cavolo , ne tantomeno sanno come valorizzarli in cucina, un gran bel post
RispondiEliminaSonia che bello! due ricettine davvero autunnali e ricche di gusto! chissà se riesco a farle mangiare alla bestiaccia Lucia! baci
RispondiEliminache meraviglia! bellissimo post!
RispondiEliminaciao!
Squisite le ricette e splendido il post e soprattutto le foto...un bacino la stefy
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere le altre ricette... adoro tutte le verdure, e le biete mi fanno impazzire! Quante belle qualità!
RispondiEliminaPS: Che bello ogni tanto, girando e rigirando, trovare qualche altra blogger dal Piemonte.. con furore ;)
Bellissime foto e le ricette deliziose. Che bello trascorrere delle giornate così :))
RispondiEliminaMa quanto bello è il contatto con la terra? Non si finisce mai di scoprire e conoscere...basta cercare. Grazie! Buon week end
RispondiEliminaBello il post! Belle le foto! e da acquolina le ricette :)
RispondiEliminaBellissime foto!Complimentoni,carina!Un bacio!
RispondiEliminaPasso di qua e ti lascio un salutone... sono poco presente ma ci tenevo a passare di qua... Un bacione!
RispondiEliminacara Sonia, ci hai regalato due ricette deliziose e tanto appetitose, grazie! un bacione e buon fine settimana!
RispondiEliminache posto stupendo..una volta trovati questi posti bisogna tenerseli stretti...le ricettine davvero gustose...un bacio:-)
RispondiEliminaannamaria
certo che le foto, da sole, rendono l'idea..che bello sarebbe una gita cosi!!!!
RispondiEliminaSonia, siamo d'accordo con quanto ha scritto Annamaria, una volta trovati, questi posti vanno tenuti stretti, peccato che per noi sia così fuorimano, ma non è detto che non riusciremo a farci una capatina, un giorno.
RispondiEliminaLe tue due ricette sono entrambe spettacolari e non sapremmo dire quale ci piace di più, è semplice, ci piacciono entrambe, troviamo che le biete con le nocciole siano eccellenti, ma anche le gialle e rosse con il quartirolo ed i pinoli ci fanno gola. Come non mai siamo strafelici di inserire queste due ricette nel contest e nel ricettario di Alice Ginevra.
Un grosso bacione e buon sabato sera
Sabrina&Luca
Arrivo solo ora per dirti che sono felice che sia andato tutto bene l'incontro tra foodies e mi dispiace non essere venuta. anche a me piace un sacco la natura!e che dire delle tue ricette ... uno spettacolo per gli occhi e per le papille gustative:-) bacioni
RispondiEliminaentrambe le ricette sono davvero particolari e gustose . Grazie per aver partecipato alla mia raccolta, ho inserito le ricette , buona giornata !
RispondiEliminaSuper Simo!!!
RispondiEliminami piacciono molto le verdure e le brassicacee,le biete con il cumble è una bellissima idea!da provare me la segno.baci
RispondiEliminadavvero buono il tuo blog!!!
RispondiEliminaChe meraviglia vedere queste foto con questi bei colori della natura!!!!Complimenti per le foto e per le buonissime ricette!!!
RispondiElimina