Tutti in cucina, è pronta!

Si, è proprio pronta. Finalmente ho trovato 5 minuti per dedicarmi alla stesura di questo post. Non che ci volesse chissà che, ma giusto un momento di tregua visto che in questi giorni sto’ provvedendo allo “spannolinamento” definitivo di Giorgia, potete capirmi senza che scenda in dettagli, vero? 

Un post che contiene due notizie: la prima è la ricetta di una insalata piatto unico molto primaverile, anche per i colori: la foto, alla faccia della modestia, mi piace proprio tanto. Mi chiedo se è la mia piccola macchina fotografica da 2.1 che ogni tanto si illude di essere una grande macchina o è la fortuna di “beccare” la luce giusta in cucina, perché ‘sta tinta viola è proprio carina ed è tutta naturale!

Dicevo: l’insalata di per se mi piace da sempre, le mie pause pranzo sono spesso accompagnate da insalatine farcite sempre in modo diverso - come si può notare nella categoria “Non solo insalate” - quindi, segno la mia versione di una ricetta tratta da Cucina Moderna di questo mese che ho apprezzato particolarmente anche perché come quasi tutte le ricette da me proposte è velocissima da fare, allora dai, andiamo tutti in cucina…

Girelle di vitellone con le verdurine

Ingredienti per 2 persone

• 300 gr di carpaccio di vitellone
• 50 gr di parmigiano reggiano
• 100 gr di insalatina mista
• 4 ravanelli
• 1 carota
• 30 gr di pinoli
• 30 gr di mandorle
• un rametto di rosmarino
• 3 cucchiai di aceto di lamponi (in alternativa aceto balsamico)
• 1 cucchiaino di miele
• olio evo
• sale
• pepe

Procedimento

1. Tritate il parmigiano nel mixer insieme alle foglioline di rosmarino, i pinoli e le mandorle.
2. Allargate le fette di vitellone su un tagliere, cospargete con il trito preparato, arrotolatele a involtino ben strette (nel caso fissatele con uno stecchino).
3. Scaldate 3 cucchiai di olio in una padella antiaderente, unite gli involtini e rosolateli bene su tutti i lati proseguendo la cottura per 5 minuti.
4. Mentre gli involtini si intiepidiscono, lavate l’insalata, la carota ed i ravanelli. Raschiate la carota e riducetela a fettine tagliandola di sbieco. Tagliate a cubetti i ravanelli.
5. Distribuite le verdure nei piatti individuali, prendete un involtino (eliminate eventuali stecchini) e affettateli di sbieco in modo da ottenere tante rondelle.
6. Sbattete con una forchetta l’aceto con il miele, 4 cucchiai di olio, una presa di sale e una macinata di pepe.
7. Irrorate a filo l’insalata con l’emulsione preparata e servite.

Fonte: ricetta ispirata da Cucina Moderna Maggio 2010

Siete arrivati finalmente nella mia cucina. Ecco qui la seconda parte del post!

Vivo in questa piccolo bilocale di terza mano da cinque anni con il mio compagno e nostra figlia Giorgia. Per citare una frase di un film tra i miei preferiti “è la casa dove siamo diventati una famiglia” e ci sono molto affezionata anche se dormiamo tutti e 3 in una camera sola e il soggiorno funge anche da camera dei giochi di Giorgia. Nonostante lo spazio totale non sia molto, la cucina è abitabile quanto basta per ospitare tutti e tutto ciò che serve (anche se in questo locale non smetterei mai di accumulare utensili ed elettrodomestici, non fosse per Enrico che mi limita lo shopping allo stretto necessario…).

Penso proprio che da queste foto si possa capire perché ho scelto di chiamarmi Sunflowers (8 è il mese in cui sono nata, svelato l’arcano, casomai qualcuno se lo fosse chiesto!).

Due parole (non è vero son di più) in merito alla foto sopra: adoro la carta, le penne, i pennarelli, tutti gli articoli di cartoleria (quando Giorgia inizierà la scuola sarà una grande gioia fare shopping) potessi aprirei una libreria-biblioteca-cartoleria-rosticceria-pasticceria-pizzeria, il calendario è tutto tempestato di annotazioni scritte in vari colori (rosa compleanni, rosso scadenze, verde impegni, ecc…) evidenziati da mollettine varie, adoro anche quelle e cerco di acquistarne a iosa ogni volta che ne trovo di originali. Il foglio volante attaccato al calendario è il menù settimanale con indicato il Libro o la rivista (nome e pagina) dai quali mi  ispirerò per le ricette da preparare così da trovarmi preparata alla fatidica domanda di Enrico al rientro dal lavoro <stasera che si mangia?>

Questa foto mostra la mia prima “rullata”, dopo aver dipinto tutto di bianco ho scelto di fare la cucina con un effetto verde nuvolato –con un rullo particolare, non a spugna- ma non avevo ancora ben chiaro come si facesse e pensavo che il pensile avesse poi coperto l’eventuale disastro…come si nota dalla foto così non è stato ma è un bellissimo ricordo legato a quei momenti in cui stavamo personalizzando la nostra casetta…

…un’altra mia passione oltre ai girasoli sono le mucche, mi piacciono in ogni forma e dimensione, anche se poi, essendo carnivora, me le mangio con non pochi sensi di colpa…

…altro giro, altro regalo…la mia cucina a dire il vero finisce qui, dove c’è la parete dedicata ai disegni di Giorgia e al mobile che una volta conteneva il pc del nostro ufficio (ah, che bei ricordi) trasformato e adattato in stile country moderno. “Solo i coraggiosi” hanno la forza di esplorare sotto la tendina: contiene di tutto e di più come i cassettoni, il frigo, il freezer, nei pensili, ecc…

Il tour è finito davvero, è stato un piacere avervi potuto mostrare il locale che amo di più della mia casa.

Partecipo con piacere al giveaway - Il cuore in cucina - di Sarah e il suo blog “Fragola e Limone” facendole i miei migliori auguri di Buon BlogCompleanno!